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Sito Internet: 3 errori comuni – “Ma dove vai se… un sito internet non ce l’hai?”

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Sito internet: errori comuni e come evitarli

Sembra impossibile anche solo pensarci, ma purtroppo, nel 2017, sono ancora tante le aziende che non hanno un sito internet. Altrettante sono quelle che ne hanno uno poco (o mai) aggiornato, che non lo usano come dovrebbero o che non ne hanno ancora capito la funzionalità.

3 considerazioni errate sui siti internet

1: “Il sito web è inutile”

Antonio Mariggiò - Sito InternetErrato. Se quello che hai per la tua azienda, è un vecchio “sito vetrina”, beh allora sono d’accordo con te. Un sito web del genere ha davvero pochissima utilità. Anzi, a volerla dir tutta, non ha mai avuto senso di esistere. Personalmente credo tu abbia speso inutilmente i tuoi soldi (anche solo 100/200 euro sono stati sperperati per un “aggeggio” simile). Parti dal presupposto che il sito internet ha la funzione di attrarre nuovi clienti. Un “sito vetrina”, fatto con pochi spiccioli e non indicizzato avrà davvero poco di attrattivo, anche perchè riuscirai a farci davvero poco (aggiornamenti, caricamenti, ecc.)

Viceversa, un buon sito internet, ben studiato e indicizzato, aggiornato regolarmente può davvero essere uno strumento per attrarre nuovi clienti verso la tua azienda, farla conoscere, divulgare i tuoi valori e/o la tua mission. Considerando poi le campagne pubblicitarie online (che dovrebbero essere regolarmente programmate e inserite nel tuo piano marketing ogni anno), diventa fondamentale avere un sito internet aggiornato e performante.

2: “Uso Facebook al posto del Sito internet”

Antonio Mariggiò - Sito InternetErrato. I social network (Facebook ne è probabilmente oggi il massimo esponente dato la quantità di persone che lo utilizzano quotidianamente) sono luoghi dove gli utenti amano passar del tempo, curiosare o più semplicemente leggere notizie. I social network sono le “piazze” virtuali dove oggi decine di migliaia di utenti si “incontrano”. E come tali devono essere utilizzate. Se il tuo obiettivo è quello di vendere su Facebook, mi spiace doverti dare una brutta notizia: difficilmente riuscirai a vendere (a freddo) su Big F. Questo perché il tuo potenziale cliente non è li per acquistare.

Ciò che tu puoi invece fare è intercettarlo. Quello che puoi fare è attrarre la sua attenzione, colpirlo, emozionarlo… Solo dopo una serie di operazioni di marketing (occhio a non commettere errori) potrai “tentare la vendita”. Ma per fare ciò hai bisogno di un sito internet capace di offrire al cliente ciò che sta cercando e al tempo stesso di “immagazzinare” dati per creare un pubblico profilato. Questo non è possibile utilizzando solo Facebook o i social network.

Ricorda anche che:
– non puoi gestire in modo diretto i social network perchè non sei il proprietario di queste piattaforme. Questo vuol dire che potrebbero cambiare “le regole del gioco quando vogliono” e tu non potresti mai opporti.
– utilizzando solo i social network, aiuti i tuoi concorrenti a “rubarti” il potenziale cliente (pensa a quanta pubblicità in target viene venduta ogni secondo sui social). È importante che tu porti l’utente in un luogo “senza distrazioni” per poterlo fidelizzare prima e proporre, magari, un acquisto dopo.

3: “I siti internet costano troppo e sono solo una gran spesa di denaro”

Antonio Mariggiò - Sito InternetErrato. I siti web vengono “disegnati” sulle esigenze del cliente. È quindi utile capire “in base a cosa” i siti internet, secondo te, sono troppo costosi. Paragonati a cosa? Quanto saresti disposto a spendere per attrarre all’interno della tua attività 1 solo nuovo cliente? E quanto per 100 nuovi clienti?
Dipende tutto dal punto di osservazione. Un buon sito internet, ben fatto e promosso con una campagna online (e offline), supportato dai social, ha la funzione di attrarre nuovi clienti “anche quando dormi”. È chiaro quindi che, più sarà performante lo strumento, maggiori saranno i nuovi clienti che giungeranno nella tua azienda. Prima si raggiungerà il break even point e di conseguenza, prima il sito internet inizierà a produrre utili e a diventare una reale fonte di business per la tua azienda.

MpowerMarketing

Conclusioni

È chiaro quindi che oggi è fondamentale avere un sito web performante, responsive e periodicamente aggiornato. Che sia gestito da te, dalla tua agenzia o dal tuo digital media specialist, è importante che alla base ci sia un buon piano marketing per la pubblicazione e divulgazione dei contenuti. Che abbia delle buone landing page (che convertano, studiate per attrarre il tuo potenziale cliente) e che sia fatto periodicamente un controllo sul funzionamento generale di tutte le pagine e i moduli. Infine, ma non per ultimo, che ci sia una giusta strategia, fatta di pianificazione, test e analisi costante.